L’attaccante iberico attende segnali dal Milan per il rinnovo di contratto. Suso ha manifestato l’intenzione di voler rimanere in rossonero ma su di lui c’è l’interesse di Tottenham e Roma.
Il futuro di Suso si tinge di mistero: lo spagnolo, nonostante sia stato tra i migliori della scorsa stagione con 7 reti e 11 assist, non ha ancora avuto la chiamata da via Aldo Rossi per quanto riguarda la discussione del rinnovo di contratto. Il classe ’93 è legato al Milan fino al 2019. Con Galliani, l’entourage dell’iberico aveva trovato l’accordo per prolungare il legame fino al 2021 sulla base di un aumento dell’ingaggio da un milione a 2,5 milioni a stagione.
Attesa e volontà
Poi, come noto, le vicende del closing hanno messo tutto in stand by. La nuova dirigenza rossonera, per voce di Marco Fassone, ha fornito garanzie a Suso, il quale tuttavia non è stato ancora convocato. Appena due giorni fa, l’ex Liverpool ha dichiarato: “Per il rinnovo voglio ringraziare i tifosi che mi stanno mandando tanti messaggi. Noi avevamo un accordo da dicembre, stanno dando priorità ad altre cose. Ho tre offerte da club di Champions, ma voglio restare“. La volontà del 23enne di Cadice è chiara ma senza novità di rilievo a breve i rumors di mercato potrebbero farsi crescenti.
Le pretendenti
I club interessati a Suso non mancano. Tra questi, in particolare, il Tottenham e la Roma, formazioni che si sono guadagnate l’accesso ai gironi della prossima Champions League. Gli Spurs hanno chiaramente molte risorse da impiegare sul mercato mentre i giallorossi, dopo la cessione di Salah al Liverpool, sono alla ricerca di un elemento con le stesse caratteristiche dell’egiziano. Suso è arrivato al Milan due stagioni addietro a parametro zero via Reds. In caso di cessione (i rossoneri lo valutano 30 milioni, ndr) via Aldo Rossi realizzerebbe una notevole plusvalenza.